ASSOCIAZIONE DATORIALE ASNAF & AS
NON VOLEVAMO INTERVENIRE VISTO IL POCO INTERESSE DIMOSTRATO DALLE IMPRESE FUNEBRI POI, ABBIAMO CAPITO DI AVERE LA RESPONSABILITA’ COME ASSOCIAZIONE DATORIALE DI COMUNICARE QUANTO AVVIENE E RENDERE EDOTTI QUANTI SIANO INTERESSATI.
Sta circolando da qualche giorno la copia del Regolamento Regionale Lombardo, al solo pensiero che hanno impiegato c.a 4 anni per elaboralo ( concediamogli pure i 20 mesi di pandemia) ci domandiamo da chi siamo rappresentati. Precisiamo che nel frattempo abbiamo inviato alla Regione e di riflesso agli estensori del Regolamento odierno tanti consigli con giuste modifiche (dimostrabili) che avrebbero permesso di operare in maniera diversa, piu’ snella, meno burocrazia e moderna. Ma, a loro dire la legge era stata scritta ( legge 33) e, nulla si puo’ cambiare con i Regolamenti a meno che, non si modifichi la stessa. Cosa impossibile !!! Pertanto, ci teniamo gli errori e dobbiamo anche applicarli. Tralasciamo tutto il resto discutibilissimo ci concentriamo sul ns pallino cioè l’74 e 74 bis : 1° Si gradirebbe sapere visto che ci siamo prodigati con tutte le OO.SS nel chiedere senza nessuna risposta soddisfacente, COSA SI INTENDE PER RAPPORTO CONTINUATIVO E PERMANENTE in nessun CCNL figurano simili parole. 2° Come si puo’ richiedere un rapporto CONTINUATIVO se l’attività funebre è stata riconosciuta DISCONTINUA!! 3°Visto che all’art.74 comma 1 si scrive: LE SEGUENTI PRESTAZIONI DA SVOLGERE SECONDO I PRINCIPI DI CONCORRENZA NEL MERCATO. Difatti!!! al comma 4 dello stesso articolo si scrive …. Venga acquisita congiuntamente attraverso la stipulazione di CONTRATTI DI APPALTO IN ESCLUSIVA CON UN CENTRO SERVIZI IDONEI A GARANTIRE IN VIA CONTINUATIVA E FUNZIONALE L’ESPLETAMENTO DELL’ATTIVITA’ Alla faccia del mercato di concorrenza tanto caldeggiata al comma 1!! Punto 4: Forse chi ha scritto il Regolamento necessita di ragguagli sulla legge degli appalti stiamo parlando di DIRITTO “ Il contratto d’appalto e il contratto di vendita si distinguono tra loro in relazione all’oggetto. L’appalto ha per oggetto una prestazione DI FARE , la vendita ha per oggetto UN DARE. Si ha APPALTO se la prestazione del FARE, vale a dire attività lavorativa, prevale sulla prestazione del DARE vale a dire la fornitura di materiale!! Pertanto si si usufruisce di un Centro servizi per l’attività CONGIUNTA OBBLIGATORIA è chiaro che si avrà UNA VENDITA e non APPALTO visto che l’attività solo lavorativa non supera la gloabalità della CONGIUNTA. Inoltre, ancora oggi nessuno è stato in grado di spiegarci come si possa effettuare un contratto d’appalto nel settore funebre dove, non ci sono ne tempi ne orari ne chilometri simili da effettuare ne prestazioni uguali praticamente nessun servizio funebre e simile ad altro. Pertanto non crediamo che sia applicabile quanto dice il R.R il Contratto D’Appalto. Inoltre, come chicca finale,ci stavamo dimenticando di comunicarvi che, il Direttore Tecnico non è piu’ computabile come quarto necroforo sul servizio pertanto, i dipendenti minimi da assumere diventano cinque.
Comunque siamo sempre disponibili a rivedere le ns posizioni se qualcuno ci dimostra il contrario.
Asnaf & As
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